Antintrusione, la soluzione alle tue paure
Antintrusione , il sistema che ti permette di fare sogni sereni, senza il pensiero che qualcuno possa entrare dalla porta di casa mentre dormi.
Antintrusione e allarme sono validi deterrenti per dissuadere i malintenzionati che sempre più sono alla ricerca di oggetti da rubare.
La cosa che più preoccupa chi si trova in casa, a parte i danni alla propria abitazione ed alla sottrazione dei proprio beni è proprio la salute propria e dei propri cari.
Trovarsi dei ladri in casa , magari di notte, che alla ricerca di cose di valore fanno del male ai nostri cari è il pensiero che più tiene svegli e rovina il poco riposo che la società attuale ci permette di avere.
L’unica soluzione per non incorrere in queste spiacevoli situazione è cercare di prevenire con dispositivi antintrusione e sistemi di allarme.
Il mercato è ormai saturo di ogni tipologia di aggeggio proprio perchè i furti e le violenze sono in continua crescita.
Ma facciamo attenzione alla scelta del giusto dispositivo, prima di tutto dobbiamo capire quali sono i punti deboli da cui possiamo subire la violazione della nostra casa.
Tipologie di sistemi antintrusione
Sistemi antintrusione sonori
I sistemi sonori sono dei piccoli apparecchi che si azionano quando una porta o una finestra vengono forzate o aperte.
Alcuni modelli hanno la rilevazione del movimento, quindi utilizzabili anche con le finestre aperte.
Emettono un suono molto potente e penetrante, solitamente arrivano ad una pressione acustica di 120db.
Ovviamente ci sveglieranno e probabilmente metteranno in fuga l’intruso.
Questa tipologia di antintrusione è adatto per appartamenti in condomini dove il suono sveglierà anche i vicini che potrebbero allertare le forze dell’ordine.
Quasi del tutto inutili se impiegati in una casa singola distante da altre abitazioni.
Sistemi antintrusione meccanici
I sistemi di antintrusione meccanici sono molto validi se applicati su porte gia abbastanza solide.
Sono sicuramente utilizzabili anche su porte e finestre meno resistenti, ma in questo caso sarebbero sicuramente l’anello debole della catena.
Molto pratici i blocca tapparelle, che impediscono che quest’ultima venga alzata a mano dall’esterno.
Importante:
Questi sistemi aiutano a prevevire le intrusioni quando siamo in casa, sono sistemi passivi quindi svolgono la funzione di resistere allo scasso nel limite delle loro possibilità, dopodichè una volta superati il malintenzionato di turno avrà campo libero.
Per una protezione completa della nostra abitazione la miglior soluzione al momento è un buon sistema antifurto attivo ibrido associato ai dispositivi antintrusione passivi, il tutto studiato ed installato da mani esperte.
Ci sono comunque a disposizione molti sistemi di antifurto validissimi e completissimi da ogni punto di vista che combinano tutte le tecnologie disponibili al momento, infrarossi, microonde , telecamere con visione notturna, combinatore telefonico ed altre diavolerie…
Sistemi di antifurto, come scegliere
Per poter scegliere un buon antifurto adatto alle proprie esigenze dovviamo prima di tutto capire come funziona e che tipo di tecnologia usa.
L’antifurto è composto principalmente da una centralina e dai sensori.
I sensori rilevano un cambiamento e lo comunicano alla centralina che elabora le informazioni e mette in pratica le azioni azioneper cui è programmata.
I sistemi di antifurto moderni coadiuvano l’utilizzo di telecamere e sensori e sono integrate con sistemi di comunicazione internet e telefonica.
Un sistema di antifurto può avere la capacità di individuare un intruso, cercare di dissuaderlo nel suo intento, chiamare le forze dell’ordine, avvisarti di quello che sta accadendo e registrarlo quando serve.
E’ talvolta possibile anche controllare il tutto da remoto e vedere in tempo reale cosa sta accadendo semplicemente dal nostro smarthphone.
Tipi di sensori:
Sensore di movimento: Avverte che nell’area da lui sorvegliata c’è un movimento, Possono essere regolati in modo da non rilevare il passaggio di animali.
Sensore a bolla : Si applica a solitamente sui vetri o su superfici soggette a vibrazione durante il tentativo di effrazione, sono composti da una piccolissima ampolla contenente mercurio che sollecitato va a chiudere un contatto ed invia il segnale alla centralina.
Sensore volumetrico: Rilevare lo spostamento d’aria provocato dal passaggio di una o più persone ed il loro calore e possono essere ad infrarossi , a microonde o a doppia tecnologia.
I sensori volumetrici a infrarossi “PIR”, passive infrared avvertono il calore di una persona che passa.
I sensori volumetrici a microonde, emettono una radiazione che rivela la posizione degli oggetti, sulla superficie dei quali il segnale viene riflesso.
Le microonde attraversano anche i muri, quindi capace di rilevare spostamenti anche in altre stanze.
I sensori volumetrici a doppia tecnologia combinano i sensori pir e i sensori a microonde
Dove installare il sensore volumetrico
Questo tipo di sensori vanno applicati in prossimità di tutti i punti d’accesso e dei punti che vogliamo pattugliare e servono a prevenire l’intrusione prima che il ladro inizi a forzare l’accesso inviando immediatamente il segnale alla cenralina.
Sensori di fumo: in caso di principio di incendio avvisano la centralina.
Sensori per tapparelle detti roller che in caso di forzatura della stessa trasmette segnale alla centralina.
Rilevatori di gas, in caso di presenza di gas nell’ ambiente inviano un segnale.
Tipi di telecamere:
La grande richiesta di telecamere per antifurti con videosorveglianza ha portato ad un altrettanto grande sviluppo di tipologie di telecamere.
Vediamo le differenze sostanziali:
- La prima distinzione da fare è tra telecamere analogiche e telecamere digitale
Le telecamere analogiche producono un segnale video analogico che può essere riprodotto da un televisore o da un videoregistratore mentre una telecamera digitale genera un segnale digitale poi codificato da un encoder e riprodotto da un decoder.
- Seconda distinzione va fatta tra le telecamere fisse e le telecamere motorizzate.
Vanno scelte in base alla zona da controllare, se l’area è ben definita la scelta si orienterà verso una telecamera fissa mentre se la zona da controllare è più ampia potremo orientarci verso una telecamera motorizzata.
- Le telecamere ad infrarossi con visione notturna ci permetteranno la visione anche in assenza totale di luce, momento in cui generalmente “lavorano” i malintenzionati.
Funzioni della centralina, il cervello del sistema di antifurto
Le funzioni di cui possono essere dotati gli antifurti sono veramente tante, i più completi e sofisticati ci proteggono sia dai ladri che da incendi e fughe di gas abbinati agli appositi sensori.
- Attivazione di un allarme sonoro
- allertamento delle forze dell’ordine
- Avviso via telefonica, mail, sms
- Attivazione di messaggio vocale per dissuadere i malintenzionati
- rilevazione del movimento con zone programmabili ed animali escludibili dalla rilevazione. “motion detect
- Accesso remoto per controllare in ogni momento da pc o smartphone da ogni parte del pianeta.