RICETTA CHIACCHIERE DI CARNEVALE FACILE E VELOCE
Le chiacchiere di carnevale, un simpatico dolcetto croccante e friabile spolverato di zucchero a velo aromatizzato alla vaniglia famoso in tutta Italia..
Le chiacchiere di carnevale sono deliziosi dolcetti semplicissimi da realizzare che vengono preparati in occasione del carnevale.
Vengono chiamate in molti modi in base alle usanze delle varie regioni.
Vediamo come preparare le chiacchiere di carnevale
Ingredienti
320 gr. farina
Un pizzico di sale
70 gr. di burro
3 uova intere
Per rivestire la superfice delle chiacchiere di carnevale
200 g. di zucchero a velo
Per la cottura delle sfoglie
olio per friggere
Preparazione delle chiacchiere di carnevale
Disponete la farina sul piano di lavoro e con le dita formate un cratere al centro ed aggiungete il resto degli ingredienti. ed impastate a mano fino ad ottenere una palla di pasta liscia e compatta.
Lasciare riposare per mezz’ora in frigo avvolta nella pellicola.
Stendere la pasta con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile dello spessore di 1 – 1,5 mm
Tagliate a losanghe larghe dai due ai quattro centimetri con l’ausilio di una rotella tagliapasta.
Friggere con olio di girasole bollente ed appena saranno ben dorate, passatele sulla carta assorbente e poi subito nello zucchero a velo.
Ed ecco il risultato…. Dolcissime e fragranti.
Questi dolcetti sfiziosi sono molto diffusi in tutto il territorio italiano e vanta innumerevoli nomi, in ogni regione viene chiamato in più modi; Nella zona tra Torino, Savona e Genova vengono chiamate bugie, in val d’aosta forse influenzato dalla vicina frontiera francese vengono chiamate merveilles che sgnifica appunto in francese meraviglia.
A Roma, Viterbo, l’aquila, Terni , Perugia e Modena si chiamano frappe e cosi via….cenci, crogetti, strufoli, fiocchetti, galàni, gale, gasse, guanti, lattughe, maraviglias, saltasù, sfrappe, sfrappole, sprelle, risòle, sossole, pizze fritte, stracci, lasagne, pampuglie, manzole, garrulitas.
Questo lascia intendere quanto siano diffuse e di uso comune questi tipici dolcetti che rispecchiano lo spirito estroso del carnevale.