Piombatura marmo e pietra su giunto con tecnica d’altri tempi.
Come eseguire una giuntura in piombo o piombatura per fissare una struttura in metallo su monolitico in pietra in modo semplice e veloce con il piombo fuso.
La tecnica della piombatura è ormai quasi finita nel dimenticatoio, veniva largamente impiegata per creare giunture tra vari materiali di diversa natura.
Si possono ancora osservare alcuni di questi manufatti nei centri storici di diverse città come ad esempio Venezia dove compaiono sui vari ponti per tenere uniti i corrimano in marmo come questi in foto, realizzati praticando l’alloggio in cui mettere una zanca in ferro che viene poi accoppiata al marmo tramite la colata di piombo fuso.
Questo tipo di lavorazione viene ancora oggi usata per ripristinare gli antichi manufatti preservandone l’originalità mentre viene sostituita per i manufatti moderni con l’uso di tassello chimico costituito da resina epossidica di vario tipo in base all’utilizzo e alle esigenze di cantiere.
Come eseguire una giuntura a piombo su archi per pozzi
Prima di tutto massima attenzione alla sicurezza, per fare una piombatura occorre scaldare il piombo fino a circa 350-400 gradi, un po più della temperatura fusione piombo.
La temperatura, fusione piombo è di 327,5 gradi, ma per avere il tempo di portarlo fino al giunto e lavorare senza fretta è opportuno scaldare un po di più.
OCCORRENTE:
Guanti anticalore
Occhiali protettivi o visiera protettiva
Piombo usato o filo di piombo
Crogiolo con manico lungo
Fornello a gas o cannello a gas
Astina di ferro “per rimuovere la scoria superficiale”
Prima di iniziare con la fusione sistemate bene il giunto da piombare, aiutandovi come nel mio caso con degli spessori, un morsetto e un pezzo di lamiera di ferro che ho messo sotto come tappo.
ASSICURATEVI CHE TUTTO SIA ASCIUTTO, la temperatura del metallo farebbe evaporare l’acqua velocemente producendo uno scoppio che farebbe saltare via il metallo fuso che potrebbe provocarvi gravi ustioni.
Nel caso ci fosse umidità scaldate bene la zona su cui eseguire il giunto fino a completa essiccazione poi procedere.
Quando tutto sarà pronto ad accogliere il metallo fuso, mettete nel crogiolo i pezzi di piombo e mettetelo sul fornellino, dopo qualche minuto il metallo sarà fuso.
Per il crogiolo ho usato un pezzo di tubo e un ritaglio di lamiera per formare il contenitore e un pezzo di piatto lungo a formare il manico, ma va bene anche un pentolino, l’importante è fare in modo di non ustionarsi.
In questo caso ho fuso un grande disco di piombo, puntandoci la fiamma del cannello su un’estremità.
A raggiungimento della temperatura di fusione il piombo inizierà a gocciolare nel crogiolo.
Scaldate ancora il piombo nel crogiolo in modo da avere il tempo di lavorare con calma, ricordatevi che una volta ustionati il segno resterà per sempre, quindi meglio un minuto in più ma in sicurezza.
Con un’astina di ferro, nel mio caso un pezzo di tondino da costruzione da 12mm rimuovete le impurità in superficie e portate il materiale fuso dove verrà utilizzato.
Colate il piombo nel giunto da piombare facendo attenzione che coli direttamente nel giunto.
Poi per rifinire passate la fiamma sulla piombatura finita fino a fonderla in superficie in modo da ottenere un’estetica migliore.
In fine pulite la parte annerita con una spazzola metallica o con un po di acido muriatico usando guanti di gomma appositi e protezioni adeguate.