Ringhiere in ferro arrugginite e inguardabili, meglio intervenire.

Le ringhiere in ferro del tuo balcone o della tua scala sono rovinate dall’usura del tempo e non riesci più neanche a guardarle? E’il momento di rinnovarle…

Le ringhiere in ferro vanno curate, e quale momento migliore se non l’arrivo della bella stagione, quando il tepore del sole le asciuga e facilita il lavoro.

La manutenzione delle ringiere è molto semplice ma richiede pazienza.

Come valutare lo stato dele ringhiere in ferro o cancelli in ferro o altri manufatti in ferro:

La prima cosa da osservare è lo stato della vernice che ricopre la ringhiera, il suo stato ci rivela senza ombra di dubbio lo stato del ferro sottostante.

Suddividiamo lo stato in quattro categorie:

• Buono stato: La vernice aderisce bene alle ringhiere ed è soltanto scolorita.
• Medio stato: La vernice non aderisce bene alle ringiere in alcuni punti e si notano piccoli rigonfiamenti e squamazione.
• Cattivo stato: La vernice è squamata e si osservano rigonfiamenti consistenti e squame di ruggine .
• Stato grave: Ci sono evidenti squame di ruggine e parti del metallo completamente divorate dalla riggine.

In ogni caso non ci sono problemi, basterà intervenire nel modo giusto e le ringhiere torneranno come nuove.

Iniziamo il lavoro…

In ogni caso, proteggete le zone circostanze con del cartone o del feltro protettivo.

Occhio alla sicurezza, adoperare guanti da lavoro, mascherina e occhiali protettivi e vestiario adeguato.

Come intervenire sulle ringhiere in buono stato

Quando ci troviamo difronte ad una ringhiera in buono stato e quindi solo con la vernice scolorita o semplicemente se vogliamo fare un restyle cambiandole di colore, le operazioni da seguire sono semplicemente due.

1. Pulire bene tutta la superficie che poi andremo a verniciare con uno straccio imbevuto di solvente.
2. Verniciare le ringhiere con un smalto per ferro, possibilmente che abbia anche azione antiruggine.

Come solvente i più efficaci per questo tipo di operazione sono il diluente sintetico e il diluente nitro.

Se non sapete con cosa sia stata verniciata precedentemente la ringhiera sciegliete uno smalto all’acqua, evitate smalti a solvente, potrebbero essere troppo aggressi con lo strato di vernice esistente e provocare il suo distacco.

Come intervenire sulle ringhiere in medio stato

Se notiamo piccoli rigonfiamenti o parti di pittura che non aderiscono più al ferro vuol dire che tra il ferro e la vernice si interpone uno strato di ossido e cioè ruggine.

In questo caso quella parte di vernice va assolutamente rimossa per portare alla luce il metallo in moda da permettere alla nuova vernice di aderire su un supporto solido.

Procediamo cosi…

1. Rimuoviamo la vernice con un raschietto o con una spazzola di metallo.
2. Verniciamo la ringhiera con uno smalto in gel con convertitore di ruggine tipo fernovus, che oltre a convertire la ruggine copre anche le piccole imperfezioni grazie alla sua formulazione in gel.

Come intervenire sulle ringhiere in cattivo stato

In questo caso la vernice è molto rovinata e si notano abbondanti squame di ruggine sintomo di corrosione profonda.

Iniziamo…

1. Prima di tutto eliminiamo tutta la pittura rovinata e le squame di ruggine, in questa situazione potrebbe essere utile una smerigliatrice angolare con una spazzola metallica.
2. Se necessario, copriamo i difetti con lo stucco per metalli.
3. carteggiamo le zone stuccate a mano oppure con una levigatrice o un utensile multifunzione, molto versatile e pratico che ci permette di raggiungere ogni angolo.
4. Puliamo bene tutta la superficie che poi andremo a verniciare con uno straccio imbevuto di solvente.
5. Verniciamo la ringhiera con uno smalto in gel con convertitore di ruggine tipo fernovus, che oltre a convertire la ruggine copre anche le piccole imperfezioni grazie alla sua formulazione in gel.

Come intervenire sulle ringhiere in stato garve

Quando la ringhiera versa in condizioni gravi, e cioe divorata dalla ruggine fino ad essere bucata in uno o più punti si rende necessario un intervento più profondo per ripristinare le parti di metallo divelte e preservarle dagli attacchi delle intemperie.

vediamo come fare…

1. Partiamo dalla rimozione di tutta la vernice rigonfia e le zone squamose con raschietto, smerigliatrice o utensile multifunzione.
2. Se necessario asportiamo i pezzi irreparabili praticando dei tagli con la smerigliatrice con disco da taglio per ferro e ne saldiamo di nuovi cun una saldatrice elettrica,ed elettrodi rutili.” E6013″ (usate i dpi adeguati: Maschera per saldatura, guanti da saldatore, indumenti ignifughi.
3. Ripassiamo le saldature con la smerigliatrice con disco lamellare grana 120.
4. Stuccare le parti rovinate con stucco per metalli con l’ausilio di due spatole da stuccatura.
5. carteggiamo le zone stuccate a mano oppure con una levigatrice o un utensile multifunzione, molto versatile e pratico che ci permette di raggiungere ogni angolo.
6. Puliamo bene tutta la superficie che poi andremo a verniciare con uno straccio imbevuto di solvente
7. Verniciamo la ringhiera con uno smalto in gel con convertitore di ruggine tipo fernovus, che oltre a convertire la ruggine copre anche le piccole imperfezioni grazie alla sua formulazione in gel.