Shirataki di konjac,pasta senza calorie!
Shirataki di konjac, la pasta shirataki di Konjak dal tubero delle meraviglie nasce la pasta senza carboidrati.
Shirataki di Konjac, la tradizionale pasta giapponese si rivela una meravigliosa alternativa senza carboidrati e calorie alla pasta di grano che usiamo normalmente.
Da sempre milioni di persone lottano con il proprio peso, i nemici più acerrimi in questa lotta impari sono proprio dolci e pasta, ricchi di carboidrati ed amidi.
Sempre più diffusi cibi a basso contenuto di carboidrati, pane low carb, panini low carb particolari, ricette proteiche, preparati per la colazione proteica, e dolci lowcarb, ma la pasta???
Ecco subito pronta la risposta!
Tralasciando le varie tipologie di pasta proteica che comunque hanno un contenuto di carboidrati abbastanza consistente, ci vengono in soccorso i noodless di konjac , conosciuti come shirataki e consumato da tempi immemori in oriente.
Gli shirataki noodles i possono trovare in tutti i negozi orientali e in tutti gli alimentari ben forniti, vengono venduti sia secchi che in soluzione acquosa.
Se ne producono vari formati, spaghetti shirataki, fettuccine di konjac, riso di konjac, pennette, lasagne di konjac etc
Gli shirataki secchi vanno cucinati o meglio reidratati in acqua calda per una decina di minuti, mentre gli shirataki in soluzione acquosa sono semplicemente da sciacquare e scaldare alla temperatura che preferiamo per mangiarli poi conditi con i sughi che vogliamo.
Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta….
Il Konjak è l’estratto liofilizzato della radice della amorphophallus, un’antica pianta che cresce sulle zone montuose nei paesi orientali,Giappone, Corea e indonesia.
Questo antico tubero assomiglia ad una grossa patata che può raggiungere in rari casi anche 5kg ed è conosciuta come patata di konjac o lingua del diavolo, Konjaku, konnyaku patate, voodoo giglio, serpente di palma.
Le caratteristiche che la rendono cosi speciale sono un contenuto di carboidrati pari a zero, è completamente gluten free ed un potere gelificante ed assorbente immenso, viene per questo utilizzato nell’industria alimentare come additivo “E425” per la preparazione di molteplici alimenti come caramelle, insaccati, gelatine etc.
La farina di konjac anche conosciuto come glucomannano ha un elevatissimo potere saziante e non è assorbibile dall’organismo, quindi transita nell’apparato digerente e poi espulso,
Con pochi grammi di konjac si produce una bella porzione di pasta, composta per il 96% circa di acqua ed il restante 4% circa di fibre vegetali.
Da adesso basta rinunce, non dobbiamo fare altro che sostituire la tradizionale pasta di grano con lo shirataki di konjak e condirlo come più ci piace.