PERCHE’ SCEGLIERE LA COLTIVAZIONE IDROPONICA?
15 buoni motivi per scegliere la coltivazione idroponica, scopriamo i vantaggi del sistema idroponico, una scelta etica a salvaguardia di ambiente e salute.
La domanda sorge spontanea: Ma perchè scegliere la coltivazione idroponica se da sempre si è coltivato a terra con apparente risparmio economico?
In realtà ci sono numerosi vantaggi che portano a questa scelta, ma guardiamo i più evidenti…
Vantaggi idroponica per tutti
- Piante figlie più sane e forti: Le piante coltivate con questi sistemi generano piante figlie più sane e forti rispetto alle stesse coltivate in modo tradizionale, quindi si avrà un progressivo miglioramento della specie coltivata.
- Selezione naturale e ottimizzazione: Ogni specie vegetale, necessita di caratteristiche ambientali e nutrizionali che determineranno lo sviluppo della stessa.
Nei sistemi idroponici è possibile ricrearli in modo da consentire alla specie prescelta di svilupparsi al meglio delle sue possibilità. - Controllo sulla soluzione nutritiva: E’ possibile controllare e gestire in ogni momento lo’apporto di nutrienti che arriveranno alle radici delle piante tramite l’acqua.
- risparmio d’acqua: In questi sistemi di idrocoltura, non c’è spreco d’acqua, tutta quella consumata si riferisce a quella effettivamente necessaria alla pianta per la sua crescita, quindi niente dispersione nel terreno.
- Risparmio di fertilizzante: le piante assorbiranno i nutrienti ricevuti e quelli sestanti rimarranno nell’acqua che continuerà ad alimentare la coltura idroponica qiundi niente dispersioni come per l’acqua.
- Niente pesticidi o quasi:Nelle condizioni ottimali riprodotte nel sistema idroponico, le specie cresceranno in maniera sana e rapida, questo permetterà una crescita libera da parassiti nella maggior parte dei casi, e comunque di affrontare l’eventuale infestante in maniera selettiva e meno aggressiva.
massima resa
- Niente diserbante : Nei vasi,c’è spazio solo per la pianta che coltiviamo quindi non si avrà necessità di diserbare e di conseguenza neanche di inquinare.
- Resa eccellente: Potendo nutrire e far crescere in ambiente ideale le specie godranno di ottima salute e produrranno più frutti e migliori, più grandi, ricchi di vitamine e sapore.
- Controllo delle radici: Essendo immerse nella soluzione nutritiva e non nel terreno, le radici sono facilmente ispezionabili, questo permette di individuare precocemente eventuali patogeni e di intervenire tempestivamente e con maggior e efficacia, in particolar modo per la coltivazione di piante officinali in cui la sostanza utile si trova appunto nell’apparato radicale.
- Biomassa: Le piante coltivate in idrocoltura, hanno una fase vegetativa molto abbondante grazie all’elevato contenuto di nitrato nella soluzione nutritiva, cosa molto utile quando si necessita di biomassa per vari usi, dal compostaggio alla produzione di combustibile.
- Condizioni estreme: Basta pensare che i moduli idroponici sono usati dalla NASA per le missioni nello spazio per nutrire gli astronauti. questi sistemi possono integrare tutto quello che serve alla crescita della pianta, anche compreso i raggi utili all fotosintesi clorofilliana.
Non è ovviamente necessario avere situazioni estreme, ma questi sistemi migliorano e riproducono ogni aspetto nutritivo ed ambientale necessario alla crescita ottimale della pianta.
Valorizziamo lo spazio
- Poco spazio: Grazie all’elavata efficienza ed al giusto apporto nutrizionale, le piante non avranno bisogno di competere per la sopravvivenza, quindi l’apparato radicale risulterà molto meno sviluppato delle piante coltivate a terra.
Questo permette di avere una densità di coltivazione al metro quadro molto alta, anche nell’ordine delle 100 unita, ovviamente in base alla parte superiore delle stesse. - Poco lavoro fisico: Basta sacchi pesanti, zappa, rasaerba e attrezzi vari. Il lavoro fisico è minimo, come anche gli scarti di produzione, questo rende l’idroponica il sistema perfetto anche per chi abita in appartamento ed ha pochissimo spazio.
- Versatile e produttivo: Altro aspetto da tenere in considerazione è la diversa necessità di nutrienti delle varie specie nelle varie fasi di crescita, quindi si potrà usare ciclicamente una soluzione usata per un tipo di pianta per una fase del suo sviluppo e poi passarla ad un’altra che ne necessita in un periodo successivo semplicemente cambiando il contenitore della soluzione nutritiva.
COME SCEGLIERE IL SISTEMA GIUSTO PER LE NOSTRE ESIGENZE