PREZZEMOLO OGNI MINESTRA…
Prezzemolo la pianta aromatica più versatile in cucina e in erboristeria grazie al suo profumo e ai molteplici benefici che dona al nostro organismo.
Il prezzemolo è una pianta aromatica coltivata in ogni parte del mondo e ovunque estremamente diffusa.
Non a caso si dice a una persona che “è come il prezzemolo” quando si intrufola in tutte le situazioni e ce lo troviamo sempre tra i piedi.
Il prezzemolo infatti ha la capacità di insinuarsi in un infinità di ricette, anche semplicemente come decorazione, un ciuffetto di prezzemolo può rendere appetibile e dall’aspetto fresco e invitante anche il più anonimo e poco invitante.
Dalle molteplici virtù, questa pianta di origini mediterranee come il rosmarino, ha un alto contenuto di vitamina C inoltre le foglie sono ricche di vitamina A e K, sali minerali quali ferro, calcio e fosforo.
Etimologia
Il prezzemolo, come il sedano, il finocchio ed alcune specie di anice stellato fa parte della famiglia delle ombrellifere dove il clima è mite e soleggiato ed è presente sul mercato tutto l’anno in particolar modo nelle regioni del sud del mediterraneo dove viene maggiormente usato.
Un tempo quando si acquistavano le verdure, il fruttivendolo aggiungeva sempre in regalo un mazzetto di prezzemolo ma con la globalizzazione questa usanza stà scomparendo.
Ne esistono diversitipi, c’è il prezzemolo nano “normale”che come dice il nome è molto piccolo e dalle foglie fini e brevi e quello “riccio” in cui le foglie sono arricciate e il prezzemolo gigante che raggiunge un’altezza di circa 40 cm e forma dei piccioli molto grandi.
Come coltivare il prezzemolo:
Il prezzemolo ha una crescita molto lenta, è semplice da coltivare e produce ottime foglie profumate per un anno, dopo di che bisognerà sostituire le piante con quelle nuove.
Per averlo sempre fresco e a portata di mano, potrete coltivare una piantina in giardino o sul balcone e far crescere rigogliosa seguendo pochi semplici accorgimenti, vi basterà mettere dei semi di prezzemolo a spaglio nella terra e tenere le piantine libere dalle infestanti e raccogliere la parte di cui avete bisogno senza strappare le foglie ma operando tagli intelligenti.
Nel momento di abbondanza, se non avete bisogno di tutto il prezzemolo che la pianta vi dona, potrete tranquillamente raccogliere le foglie fresche e congelarle in dei contenitori chiusi ermeticamente oppure essiccarle all’aria e riporle in seguito in un contenitore di vetro per utilizzarlo quando la pianta non ne produrrà a sufficienza.
Proprietà del prezzemolo
Il prezzemolo è ricchissimo di vitamina A, Gruppo B, C e K, Ferro, calcio e fosforo in particolare le foglie fresche sono ricche di alcaloidi volatili.
Ha un’ottimo potere antibiotico, antimicotico e antisettico, molto utile per le vie urinarie.
Grazie al suo potere diuretico e depurativo, è indicato nella prevenzione e cura della gotta, del reumatismo, degli edemi, e della ritenzione idrica, inoltre ha la capacità di ridurre piccoli calcoli renali, agisca positivamente sulle funzioni del fegato che aiuta nella depurazione dell’organismo, inoltre può essere utile per tenere sotto controllo la glicemia aiutando cosi a ridurre i rischi l’insorgenza del diabete di tipo 2.
L’assunzione di prezzemolo, influisce sul ciclo mestruale aumentandolo quando presente o provocandolo.
Dalla radice se ne ricava l’apiolo che funge da termoregolatore in caso di febbre promuovendo la sudorazione.
IL PREZZEMOLO IN CUCINA
Come si diceva, il prezzemolo è quasi onnipresente nella cucina di tutto in mondo, chi non conosce il famoso detto “prezzemolo in ogni minesta” o l’espressione “sei come il prezzemolo!”?
Questo nasce proprio dal fatto che il prezzemolo, in un modo o nell’altro riesce ad sposarsi un po con tutto ed e veramente molto versatile in cucina.
Tra le ricette più comuni in cui il prezzemolo prende parte, si possono citare: La salsa verde, l’hummus di ceci, il dado vegetale, gli spaghetti a vongole, l’insalata di polpo, etc. etc. etc. si potrebbe andare avanti all’infinito.
Perfetto per condire piatti di pesce, ingrediente essenziale per il rombo in cartoccio, insomma il prezzemolo non ha rivali in quanto a presenza in cucina 😉
Rimedi naturali
Tisana detox al prezzemolo
Questa tisana o infuso, è molto efficace contro i dolori mestruali ed è un ottimo antipiretico, diuretico e digestivo.
- Tisana al prezzemolo – ingredienti:1 cucchiaino di foglie di prezzemolo essiccate – 300 ml d’acqua.
- portare ad ebollizione l’acqua e mettere in infusione le foglie di prezzemolo per 10 minuti poi filtrare e consumare ancora tiepido.
Congiuntivite o couperose – Lo stesso infuso può essere usato per fare degli impacchi sia cosi com’è che con l’aggiunta di camomilla, malva, calendula.
Cataplasma al prezzemolo
Il cataplasma è un composto cremoso ad uso cutaneo e può essere usato per vari disturbi in base agli ingredienti in esso contenuto.
In questo caso va usato per:puntura di vespa o api, ematomi e contusioni e mal di denti.
- Cataplasma al rosmarino – ingredienti:2 cucchiai di foglie di prezzemolo fresche, 1 cucchiaino di amido di riso.
- Scaldare l’acqua e nel frattempo pestare le foglie di prezzemolo fresco. Mettere in infusione le foglie pestate nell’acqua e lasciar raffreddare. Aggiungere l’amido di riso e scaldare nuovamente per far addensare il composto.
- Spalmare il cataplasma tiepido sulla parte da trattare e lasciate agire.
Usato senza abusi, il prezzemolo non ha
Prezzemolo controindicazioni
Tutti i medicinali a base di prezzemolo possono causare intossicazione, ovviamente a dosi massive, quindi se usato per scopo terapeutico va valutato attentamente.
Prezzemolo in gravidanza
Il prezzemolo contiene sostanze che ad elevate dosi possono essere molto pericolose, specie in gravidanza.
I’APIOLO contenuto nel prezzemolo stimola la motilità uterina con conseguente rischio di aborto.
Curiosità
Dal punto di vista officinale, le virtù del prezzemolo sono state apprezzate e riconosciute solo nel ventesimo secolo, tranne che per poche eccezioni.
Gli antichi romani e i greci ne bollivano le foglie nel vino per alleviare i dolori al petto.
Poichè il prezzemolo è tra le prime a germogliare in primavera, gli ebrei la utilizzano nel Sedarim, il pasto rituale della Pasqua ebraica.