Shirataki di konjac, la pasta senza calorie, senza carboidrati e senza glutine, come prepararla in casa in pochi minuti e risparmiare tanti ma tanti soldini.
Shirataki di konjac o pasta keto è da sempre consumata nel mondo orientale ma solo da relativamente poco tempo viene apprezzata in tutto il mondo come piatto tipico.
Questo tipo di pasta è naturalmente senza glutine e priva di carboidrati, quindi perfetta per la dieta chetogenica o keto diet ma anche per tutti quei regimi alimentari in cui si pone alla base di una buona riuscita il controllo della quantità di carboidrati e zuccheri ingeriti.
L’unica pecca di questa pasta è il prezzo, per una porzioncina striminzita di pasta si possono pagare dai 2 ai 3,5 euro, ma niente paura, si può produrre tranquillamente in casa senza alcuna difficoltà ad un costo di circa 2-2,5 euro al kg, 1/5 del costo.
Vediamo come fare la pasta shirataki low cost
Ingredienti per circa 1 kg di pasta shirataki
1 litro d’acqua
25 g di farina di konjac
5 g di idrossido di calcio ad uso alimentare da non confondere con il carbonato di calcio
L’impasto non sarà lavorabile come la comune pasta ma andrà estruso direttamente nell’acqua in ebollizione quindi è necessario procurarsi un estrusore per shirataki o altro estrusore che ci permetta di formare la pasta come una siringa per biscotti o un sac a poche.
Una volta pronta, la pasta di konjac, si può conservare in frigo immersa in acqua per tutta la settimana e si scalda all’occorrenza.
Non servirà ulteriore cottura, una volta sgocciolata la si scalda in pentola con il sugo scelto ed è subito pronta da servire.
Ma adesso prepariamo lo shirataki per tutta la settimana….
In una ciotola molto capiente mettiamo 1 litro d’acqua a temperatura ambiente.
Aggiungiamo la farina di konjac a pioggia e mescoliamo velocemente per non far formare grumi.
Lasciamo riposare 15 minuti e nel frattempo prepariamo la soluzione di idrossido di calcio in un bicchiere con un fondo d’acqua e mettiamo sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata.
Trascorsi i 15 minuti, quando l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione, saremo pronti per preparare e cuocere la pasta low carb.
Aggiunguiamo la soluzione di idrossido di calcio (E526) nell’impasto di acqua e farina di konjac che ormai avrà raggiunto la consistenza di un gel e mescoliamo fino a completo assorbimento.
Mettiamo il composto nell’estrusore ed estrudiamo la pasta direttamente nell’acqua in ebollizione, in questo caso gli spaghetti shirataki.
Lasciamo sobbollire per 25 minuti avendo cura che non si attacchino tra loro poi scoliamo la pasta e la mettiamo in acqua fredda salata.
La pasta shirataki si può conservare in frigo immersa in acqua per diversi giorni.
Ripetiamo l’operazione per tutto l’impasto ed avremo pasta shirataki a volontà…
Se poi vogliamo produrne grandi quantità per averne sempre a disposizione, potremmo anche essiccarla una volta cotta in modo da poterla conservare anche per diversi mesi per poi reidratarla in acqua bollente all’occorrenza.
Shirataki ricette chetogeniche facili e veloci da preparare sia con shirataki freschi che con shirataki secchi non saranno più un problema economico per chi come me ne fa uso frequente.